Ci sono storie che iniziano con un’intuizione. Altre con una visione chiara e silenziosa, radicata nel profondo.
La nostra comincia nel 1970 quando Sergio Tegon, forte dell’esperienza maturata nei più importanti Gruppi della moda italiana, decide di intraprendere un’avventura personale spinto da una passione autentica per la sartorialità e il desiderio di creare qualcosa che avesse un’anima tutta sua.
Nasce così Seventy Venezia, portavoce del Gruppo Ca’ da Mosto, come espressione di una profonda conoscenza del mestiere sartoriale italiano e da una sensibilità estetica capace di coniugare tradizione e modernità. Fin dalle origini il brand si distingue per la sua vocazione nel creare una bellezza tangibile fatta di cura artigianale e senso della misura. Un’eleganza discreta che si adatta alla vita di tutti i giorni mantenendo intatta la propria essenza.
È da questa passione che Seventy Venezia per più di cinquanta anni ha trasformato la propria visione in un’identità riconoscibile e coerente, capace di parlare a diversi mercati mantenendo intatto il suo spirito.
Da Venezia — città fluida, sospesa, inafferrabile — il marchio ha tratto la propria linfa. Una città che rifiuta le definizioni e si nutre di arte, architettura, cinema, cultura e design. In questo paesaggio vivo e sempre mutevole, Seventy ha trovato la sua voce che parla di libertà creativa dove ogni contaminazione si trasforma in un linguaggio estetico raffinato e leggero.
Oggi, quell’intuizione originaria prosegue grazie all’impegno di Pierpaolo, Francesca e Giovanna Tegon, interpreti contemporanei della visione che ha dato origine al brand. Una nuova generazione che non solo custodisce i valori della famiglia, ma li proietta nel futuro, interpretando i linguaggi del presente seguendo con attenzione l’evolversi delle espressioni del quotidiano. Pierpaolo è Amministratore Delegato del Gruppo, Francesca è la Creative Director mentre Giovanna è Responsabile delle Relazioni Commerciali. Insieme, trasformano la visione originaria in un equilibrio vivo tra tradizione e innovazione, tra radici profonde e spirito contemporaneo.